Suggeriamo di seguire le seguenti indicazioni per preparare un piatto di pasta cucinato a regola d'arte.
Il segreto di una buona pasta non è soltanto la scelta delle migliorI materie prime, l'impasto e la lavorazione, ma anche il rispetto di alcune semplici e fondamentali regole di cottura.
1. La pentola per la cottura deve essere ben capiente, dal diametro di almeno 30 centimetri di larghezza.Utilizzare una pentola piuttosto grande e alta, fare in modo che la temperatura dell'acqua si mantenga costante ed evitare che la pasta si incolli. E' buona regola utilizzare almeno 1 litro d'acqua per ogni 100 grammi di pasta e sale q.b. Aggiungere un cucchiaio d'olio d'oliva all'acqua, può aiutare a tenere separata la pasta.
2. Portare ad ebollizione l'acqua di cottura, quindi aggiungere sale grosso (nella proporzione di circa 10 grammi per ogni 100 grammi di pasta) ed attendere qualche secondo affinché il sale si sciolga e l'acqua riprenda a bollire. E' buona norma aggiungere il sale solo nel momento in cui l'acqua ha raggiunto la piena ebollizione; diversamente, si ritarda l'ebollizione e si forma sulla superficie dell'acqua una patina biancastra.
3. Versare la pasta solo quando l'acqua ha ripreso a bollire; la fiamma deve essere aumentata al massimo, in modo che l'ebollizione riprenda al più presto possibile. Appena ripresa l'ebollizione si modera la fiamma, facendo attenzione che l'ebollizione sia sempre continua. Tutto ciò deve avvenire senza coperchio sulla pentola.
4. Suggeriamo di mescolare con delicatezza la pasta con una forchetta solo quando si è ben ammorbidita: dopo mezzo minuto per i formati più sottili (tipo maccheroncini e linguine); dopo qualche minuto per i formati più grandi di spessore (tipo tonnarelli e chitarra). Con una forchetta cercate di separare delicatamente i fili della pasta che potrebbero rimanere attaccati poiché la nostra pasta è molto ricca di uova. Portare a cottura la pasta mescolando sempre con delicatezza di tanto in tanto.
Il tempo di cottura è indicato su ogni confezione, vi consigliamo di assaggiarla per capire quando la pasta è pronta secondo i vostri gusti. Una tecnica sicura consiste nello spezzare la pasta: se al centro c'è ancora del bianco significa che occorre ancora qualche minuto per completare la cottura.
Un consiglio: cuocere la pasta qualche secondo in meno.
5. Scolare attentamente affinché non rimangano residui d'acqua; è consigliabile però tenere sempre una piccola quantità di acqua di cottura da aggiungere nel caso in cui la pasta risulti eccessivamente asciutta. Appena scolata, versare la pasta in una larga fiamminga, lasciarla evaporare per un istante ed aggiungere abbondante condimento, poiché la nostra pasta ne assorbe molto. Infine mescolare la pasta e servirla calda.
Alcune ricette prevedono che la pasta venga fatta saltare in padella. In questo caso, vi suggeriamo di scolare la pasta con un minuto di anticipo sui normali tempi di preparazione e di terminare la cottura insieme al condimento.
Qualche semplice condimento per la nostra pasta
Condite la pasta con olio extra vergine d'oliva e Parmigiano Reggiano grattugiato.
Condite la pasta con del burro sciolto in cui avrete fatto rosolare alcune foglie di salvia; facoltativo aggiungere scagliette di parmigiano.
Condite la pasta con olio extra vergine d' oliva, pomodoro crudo a pezzetti e basilico fresco sminuzzato.